Da alcuni anni il versamento dei tributi Comunali (IMU, Tasi, Tari e, prima ancora, ICI) avviene pressoché esclusivamente tramite la presentazione di delega, presso gli sportelli delle banche abilitate o delle poste (cosiddetto “intermediario”), utilizzando il “modello F24”. L’indicazione del tipo di tributo e dell’ente (Comune) al quale è destinato è effettuata mediante l’inserimento, negli appositi campi del modello F24, di ben precisi codici.
Può, allora, accadere che si verifichino errori nell’inserimento e nella gestione di quei codici.
- allegato a (richiesta di rettifica errata trascrizione codice catastale modello di delega f24 da parte dell’intermediario)
- allegato b - (richiesta di riversamento degli importi pagati con codice catastale errato)
- allegato c - (richiesta di riversamento degli importi pagati con codice catastale errato)
- allegato d - (istanza per la correzione dei dati erroneamente indicati sul modello f24)